Carissimi consiglieri: buona settimana!
Sono giorni per me tristi, non potendo incontrar i fedeli della comunità pastorale, avverto che mi manca qualche cosa. La giornata è ritmata dalla preghiera, dalla visita al Santissimo Sacramento esposto in chiesa Spirito Santo, dalla lettura.
Avevamo con molto entusiasmo preparato le basi per impostare l’assemblea della comunità pastorale, ma i tempi non sono favorevoli per poterla realizzare.
Suggerisco queste mie “desiderate” a Voi, stretti miei collaboratori, per rendere questo tempo, occasione per pensare, pregare, amare e servire la comunità stando isolati.
– Dall’intervento dell’arcivescovo: “la partecipazione appassionata all’opera di Dio” proviamo a ben meditarlo, con queste scansioni: cosa vuole dire l’arcivescovo ai fedeli della diocesi? cosa vuole dire anche a me consigliere ed operatore pastorale? come far si che questo pensiero e sguardo ecclesiale abbia una ricaduta nella nostra comunità pastorale? Proviamo a lasciarci provocare da questo pensiero del vescovo.
– Dando uno sguardo alla nostra comunità pastorale, considerndo i passi che abbiamo cosegnato al card. Scola qualche anno fa a conclusione della visita pastorale feriale, proviamo a delineare qualche obiettivo pastorale, con molta libertà e semplicità. Per obiettivo non intendo solo una singola iniziativa, ma un modo di pensare la chiesa… una chiesa che accoglie, accompagna, esce. Una comunità che non è chiusa in se stessa, che non cerca sempre di portare avanti le solite iniziative, ma che in quella iniziativa lascia entrare la novità dello Spirito Santo. La nostra comunità pastorale in questo momento cosa abbisogna per un cammino comunitario? Noi ci sentiamo parte della comunità pastorale, oppure il cammino di insieme è visto come un pallino del parroco? Qual’è l’orizzonte dove si sta muovendo e proiettando la nostra comunità pastorale?
– Nella giunta del CP e nel CAE ho detto che è giunto il momento di iniziare a fare una mappatura degli immobili, in modo che possiamo insieme decidere quali sono quegli immobili che intendiamo usufruire per le attività pastorali, e quelli invece che non riteniamo utili.
– Proviamoci a mettere anche il cuore in queste riflessioni e la preghiera.
Se volete anche mandarmi una mail con le vostre riflesisoni, oppure condividerle fra di noi, tutto concorre al bene di coloro che amano la verità.
Un abbraccio e grazie!
don Piercarlo
nb.
– Come sapete ogni giorno nella Chiesa Spirito Santo dalle ore 9.00 alle ore 19.00 è esposta l’Eucarestia
– Vi invito ogni tanto a visionare il sito della diocesi per ascoltare ed accogliere alcuni messaggi di speranza del nostro vecsovo Mario Delpini