Carissimi amici ed amiche della Caritas parrocchiale,
come avete sentito la nostra Giancarla ci ha preceduto nel regno dei cieli. Siamo tutti increduli di fronte ad una morte così improvvisa; non ci sono parole se non la preghiera che nasce dal nostro cuore ed è il Grazie al Signore per averci donato, per aver messo sul nostro cammino Giancarla. Vorrei ricordarla così, con questi tratti della sua umanità.
Mi piace ricordare Giancarla per la sua bontà.
Mi piace ricordare Giancarla con quella forza di affrontare la sua” malattia ” con fiducia. Diceva: ” ho trovato un bravo pneumologo che mista seguendo bene e sta facendo di tutto per iniziare una nuova cura”. (Giancarla aveva da anni problemi di asma)
Mi piace ricordare Giancarla, per la sua capacità di prendersi a cuore le situazioni umane, senza considerali problemi sociali, ma fratelli e sorelle che meritano attenzione e cuore. Le situazione umanitarie non sono pacchi postali che non hanno altre destinazioni, ma queste situazioni devono scomodarci, dobbiamo darci da fare come comunità.
Mi piace ricordare Giancarla nel servizio alla comunità pastorale: centro d’ascolto, case di accoglienza, doposcuola ai ragazzi/e in oratorio, scuola di italiano in parrocchia, rapporto con i servizi sociali e con la scuola, pranzo dell’amicizia che avevamo introdotto al giovedì, insieme ai ragazzi/e della comunità” Sacra Famiglia ” di Buccinasco.
Mi piace ricordare Giancarla al mercoledì sera, quando passavo per un saluto al centro di ascolto con Marilisa e Giusy. Prima mi informavano sulle situazioni incontrate e poi si chiacchierava e si rideva.
Mi piace ricordare Giancarla quando i fedeli della nostra comunità facevano pervenire il loro contributo economico. La prima cosa che mi
diceva era questa: ” don dobbiamo mandare un biglietto di ringraziamento a nome della comunità”.
Mi piace ricordare Giancarla quando mi mandava i messaggi su WhatsApp… concludeva con questa frase: “don ricordati di me nelle tue preghiere, sappi che ti voglio bene”.
Mi piace ricordare Giancarla quando è mancato mio papà le sue parole e la sua vicinanza.
Mi piace ricordare Giancarla anche nell’ultima telefonata che ho fatto con lei venerdì scorso. Era un poco affaticata nel respiro, però monitorata dal suo medico. Abbiamo parlato del nostro gruppo Caritas, della parrocchia e la sua conclusione è : ” don devi sentirti orgoglioso di avere una comunità come la nostra. ” La sua disponibilità anche in questa emergenza coronavirus. Sul volantino della Caritas fatto da Giovanni mercoledì scorso, c’è il suo nome e il suo contatto telefonico. Una persona che ci teneva alla comunità.
Mi piace ricordare Giancarla anche nella fede. Pregava molto e cercava di rendere preghiera il servizio al prossimo.
Questa mattina, domenica delle palme, il Signore le ha rivolto questo invito: Vieni servo buono e fedele, entra nella gioia del tuo Signore (Mt 25, 21).
Avremo modo di salutare nella fede Giancarla, quando ci saranno le giuste condizioni. Siamo certi che ora Giancarla è il nostro angelo della carità. Sarà sempre accanto a noi, quando ascoltiamo il povero che apre il suo cuore, quando le nostre mani sono impegnate per preparare le borse o piegare i vestiti per i poveri, quando aiuteremo i ragazzi nel fare i compiti, quando faremo un sorriso al fratello che incontriamo.
Grazie di cuore Giancarla perchè per me e per noi amici della Caritas e per la comunità pastorale sei stata un segno dell’amore di Dio.
Grazie perchè ci hai e mi hai voluto bene!
Un abbraccio!
don Piercarlo e la comunità pastorale
Nb. Giovedì 09 aprile, alle ore 18.30 vi invito ad unirvi alla S. Messa che celebro in chiesa – a porte chiuse – , prego, anzi preghiamo per lei.
